Bere il latte al mattino fa bene?

Uno degli alimenti con cui grandi e piccoli cominciano la giornata è il latte: berlo al mattino fa davvero bene?

La colazione è un pasto importantissimo della giornata, perché provvede a dare tutte le energie pronte all’uso dopo le ore notturne di digiuno. Saltare la colazione o farla in maniera inappropriata significa affrontare la giornata in riserva e in carenza energetica. Il pasto dovrebbe assicurare circa il 15-20% dell’apporto calorico giornaliero, fornendo energia al corpo e al cervello, e producendo un effetto positivo sulla concentrazione e sulla memoria. Uno degli alimenti con cui di solito soprattutto i bambini, ma anche i grandi, preferiscono cominciare la giornata è il latte. Bere latte al mattino fa bene?

Bere latte al mattino fa bene?

Una valida colazione deve prevedere non solo i carboidrati ma anche le proteine e i grassi. Il latte è il primo alimento con cui comincia la nutrizione, è completo, ricco di molti nutrienti, fonte essenziale di calcio, vitamine D, proteine, zuccheri e grassi. Bere il latte al mattino, quindi, ha il vantaggio di fornire oltre al calcio anche proteine e lipidi che contribuiscono a un effetto saziante. La quantità di latte da assumere varia in base all’età. I bambini, infatti, possono berne di più rispetto agli adulti. Questi ultimi dovrebbero scegliere di bere tra una tazza di latte di circa 200 ml a colazione o un bicchiere di latte di circa 120 ml prima di addormentarsi perché facilita il sonno. Le calorie assunte con 100 ml di latte sono circa 64. Se si considera che spesso il latte a colazione è accompagnato da biscotti, torte e fette biscottate, ne consegue che il consumo eccessivo comporterebbe un’assunzione spropositata di calorie.

I benefici del Calcio per la salute

Il calcio è un elemento necessario all’organismo durante tutte le diverse fasi della vita, in quanto è un minerale che deve essere assunto quotidianamente con gli alimenti. È indispensabile alla crescita e alla salute delle ossa e per il benessere dei denti, poiché ne assicura la densità e l’elasticità. Il calcio combatte la tendenza alle carie, all’osteoporosi e alla decalcificazione. È necessario assumere adeguate quantità di calcio per tre motivi:

  • massimizzare il picco di massa ossea nell’età evolutiva;
  • mantenere la massa scheletrica nell’adulto;
  • minimizzare la perdita di massa ossea nell’età avanzata.

Il compito di ogni genitore è quello di insegnare ai propri bambini quali siano gli alimenti di cui hanno bisogno per crescere e mantenersi in salute. È opportuno sottolineare in particolare l’importanza della colazione a base di latte.

Latte caldo o freddo?

Molti genitori si chiedono se sia meglio bere latte caldo o freddo. A questa domanda ha risposto Patrizia Maria Gatti, specialista in Scienza dell’Alimentazione: «La digeribilità del latte non dipende dalla temperatura alla quale viene consumato, ma può dare problemi soggettivi in chi lo consuma. In termini pratici, chi non ha problemi con le proteine o con il lattosio (zucchero del latte) o con i grassi del latte, che sono le componenti che possono dare disturbi vari e non solo digestivi, non tollera il latte né caldo né freddo. Per tutti gli altri che non hanno nessun disturbo va bene il latte, freddo o caldo che sia, semmai è bene non berlo ghiacciato, specie quando si è accaldati. Ma questo vale per tutte le bevande, acqua compresa».

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