Argomenti trattati
Praticare sport permette di aver un fisico in salute e ben allenato. Solitamente ci si avvicina allo sport in tenera età , magari tramite amici o amiche che già giocano o genitori ex atleti. La maggior parte dei bambini preferisce sport di squadra. Questi permettono un coinvolgimento anche dei più deficitari a livello fisico e aumentano la socializzazione, permettendo così la crescita dei primi forti legami d’amicizia. Ma solitamente in pochissimi riescono a eccellere veramente nello sport collettivo. Negli sport individuali invece l’atleta dovrà contare solo sulle sue capacità fisiche e mentali, ogni allenamento sarà una battaglia contro i propri limiti. In effetti, anche se molti genitori preferiscono che i loro figli pratichino sport di quadra, anche gli sport individuali hanno i loro benefici.
Gli sport individuali: sfidare sé stessi
Negli sport come nuoto, tennis o atletica il primo avversario siamo noi stessi. Queste discipline permettono di lavorare molto su noi stessi e di migliorare di giorno in giorno. L’atleta si trova costantemente alla prova per superare i record stabiliti il giorno precedente. Con questi sport si sviluppa un’attitudine al lavoro, costante ed efficiente, che favorirà l’alta attenzione in più campi, come studio e lavoro.
I benefici degli sport individuali: meno competizione
Gli sport di squadra favoriscono, ovviamente, a socializzare ma mettono in alta competizione gli atleti, anche della stessa squadra. Questo molte volte è controproducente, soprattutto può creare ansia o frustrazione fra gli esclusi dalla determinata competizione. La responsabilità di squadra inoltre permette di alleggerire il peso comune del fallimento.
Negli sport individuali la responsabilità è solo del singolo, quindi il ragazzo viene subito responsabilizzato. Inoltre, la competizione è comunque presente visto che gli allenamenti di sport come tennis e atletica vengono effettuati in gruppo e non singolarmente. Ma non essendo presenti selezioni o convocazioni sarà possibile migliorarsi sotto ogni aspetto senza aver problemi psicologici causati dall’esclusione.
I vantaggi per la salute fisica
Molti di queste discipline permettono, oltre che nel temperamento, un miglioramento anche fisico. Le arti marziali favoriscono lo sviluppo muscolare, soprattutto degli arti superiori, e allo stesso tempo aiutano ad assumere la postura più adatta al nostro corpo. Il nuoto porta vantaggi per il sistema respiratorio, l’atleta saprà gestire meglio il respiro diminuendo così anche la frequenza cardiaca. Inoltre, allena ogni muscolo corporeo visto che nell’atto sportivo sono tutti sotto sforzo. La ginnastica, sia ritmica che artista, permette il rafforzamento dei legamenti e delle ossa. Sviluppa inoltre un’ottima coordinazione, sia mentale che fisica. L’atletica invece permette di sviluppare al meglio la resistenza e la velocità , portato a migliorare sempre di più il corpo dello sportivo.
Assumersi le proprie responsabilitÃ
Le teste calde sono presenti anche negli sport individuali: molti tennisti hanno la fama di essere molto critici nei confronti dell’arbitro. Ma niente a che vedere che gli episodi che troppo spesso si vedono, anche in televisione, in calcio e pallacanestro. Gli atteggiamenti scorretti e le risse sono tipici dei giochi di gruppo, causati dalla minor responsabilità data ad ogni componete della squadra. Anche le proteste con gli arbitri negli sport individuali sono meno presenti e molto più civili. Inoltre, difficilmente nelle gare di queste discipline sarà possibile vedere o sentire provocazione verso gli altri atleti. Sarà molto più faciale vedere uno sportivo individuale prendersela di più con sé stesso che con arbitro o pubblico.
