Benefici del contatto pelle a pelle con il neonato

Ecco alcuni benefici del contatto pelle a pelle che dimostrano quanto sia importante.

Il contatto pelle a pelle con il neonato è di vitale importanza e dovrebbe essere effettuato almeno un’ora dopo la nascita. E se volete sapere perché dovreste farlo, oltre all’odore del neonato, ecco alcuni benefici della pelle a pelle che dimostrano che è la cosa migliore da fare con il vostro neonato.

Benefici del contatto pelle a pelle con il neonato

Mantiene il bambino al caldo, regola la respirazione e mantiene più alti i livelli di zucchero nel sangue

Sapevate che il vostro seno e il vostro addome possono stabilizzare i parametri vitali del vostro bambino e tenerlo al caldo meglio di uno scaldabiberon o di una incubatrice? È vero! Le madri possono regolare naturalmente il calore del loro seno per mantenere i loro bambini alla temperatura ottimale. La temperatura del seno materno può aumentare rapidamente e poi diminuire man mano che il bambino si riscalda. Quando il bambino inizia a raffreddarsi, il seno si riscalda di nuovo, fino a 2 gradi in due minuti!

Migliora le possibilità di allattamento

Un enorme vantaggio del contatto pelle a pelle è che i bambini hanno maggiori probabilità di allattare prima e più a lungo. Non è nemmeno necessario forzare il bambino a venire al seno quando si pratica il contatto pelle a pelle. Avete mai sentito parlare del “breast crawl”? Il bambino può trovare il vostro seno e attaccarsi da solo. A volte avrà bisogno di un po’ di assistenza se il parto è stato medicalizzato o se ha una labiopalatoschisi o una laringite. Quanto prima si riesce a stabilire l’allattamento al seno, tanto più velocemente si può contribuire a stabilire la riserva di latte della mamma.

Migliora il legame

Molti professionisti del settore chiamano la prima ora dopo il parto “l’ora d’oro”. È il momento in cui sia la madre che il bambino sono meglio predisposti a formare un’intensa connessione chimica l’uno con l’altro. A rendere “l’ora d’oro” è l’ormone ossitocina, noto anche come “ormone dell’amore”. Questo ormone aiuta l’utero a contrarsi durante il travaglio, svolge un ruolo fondamentale nel legame e contribuisce all’allattamento.

Aiuta il bambino a piangere meno

Una revisione di 34 studi randomizzati che hanno coinvolto 2177 madri e i loro bambini ha dimostrato che i bambini esposti al contatto pelle a pelle interagivano di più con le loro madri e piangevano di meno rispetto ai bambini che ricevevano le normali cure ospedaliere. Questo può ridurre i livelli di stress di una neomamma che altrimenti non saprebbe come calmare il suo bambino che piange. Un altro motivo per cui incoraggio vivamente il contatto pelle a pelle e, non solo, il babywearing. Anche i papà possono farlo!

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