Fare sport fa bene alla salute mentale e fisica del bambino: c'è uno sport per ogni fascia d'età!
“Fare sport fa bene alla salute!” Quante volte avete sentito risuonare nelle vostre orecchie questa frase? Non c’è nulla di più vero. Far praticare uno sport ai vostri bambini sin da quando sono piccoli impatterà positivamente sul loro benessere fisico e psicologico. C’è uno sport adatto per ogni età, scopriamone di più insieme!
Fare sport fa bene al corpo ed alla mente. Svolgere una regolare attività fisica aiuta a diminuire il rischio di patologie ed ha effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona. E’ bene abituare i vostri bambini fin da piccoli a praticare uno sport: questo permetterà loro uno sviluppo corporeo armonizzato e un futuro in pieno benessere mentale ed emotivo. Eppure, secondo i dati ISTAT, in Italia il 38% delle persone dai 3 anni in su non pratica sport o altre forme di attività fisica. I benefici associati allo sport e al movimento sono molteplici come è stato ricordato durante la Giornata Mondiale dello Sport che si è celebrata il 6 aprile 2019. La Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia durante questa giornata ha ricordato l’importanza di praticare esercizio fisico in tutte le fasce d’età.
Il professor Francesco Falez, presidente SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica) ha ribadito che
lo sport ha un ruolo fondamentale nelle varie fasi evolutive della persona, da quella infantile/adolescenziale all’età avanzata. Da un punto di vista ortopedico il coinvolgimento dell’apparato muscolo scheletrico è fondamentale dal suo sviluppo al suo mantenimento in età avanzata. Man mano che la persona cresce, i benefici non sono solo osseo-articolari ma anche sistemici: lo sport aumenta le endorfine, accresce lo stato di benessere e migliora tutti gli altri apparati
L’attività fisica permette inoltre di sviluppare e aumentare la socialità nel bambino. Grazie ad uno sport di gruppo, come lo è ad esempio il calcio o il basket, le esperienze del bambino possono essere condivise con altri suoi pari e tutto ciò influirà positivamente sul suo sviluppo.
La scelta dello sport dev’essere ragionevole. Ci sono alcuni sport che sono più adatti per i più piccoli ed altri che forse è meglio rimandare a quando sono più grandi. Praticare sport all’aria aperta è sicuramente l’ideale, ma non tutti gli sport possono rispondere a questo requisito. Lo sport per i bambini più piccoli deve essere visto come una forma di gioco e di svago e non come un momento di competizione. Altra cosa importante è che i genitori devono tenere a mente è di non obbligare i propri figli a svolgere uno sport che non vogliono fare: questo avrà solo effetti negativi sullo stato psichico ed emotivo del bambino. I vantaggi dello sport per i bambini sono molteplici: permetterà di tenere sotto controllo il peso del bambino, favorirà l’appetito e il sonno la sera e permetterà di prevenire in un futuro patologie cardiovascolari e articolari.
Ma quali sono gli sport più adatti per ogni fascia d’età? Per i bambini dai 6 anni in su il basket, la pallavolo, il nuoto, il calcio, l’atletica, il judo, il tennis e la ginnastica artistica permetteranno al bambino di sviluppare, oltre che un coordinamento a livello motorio, anche uno spirito di squadra che gli potrà tornare utile nella gestione dei suoi rapporti sociali. Il basket e la volley, inoltre, sono due degli sport da preferire se il vostro bimbo presenta problemi di scoliosi alla colonna vertebrale. Ma quante volte è giusto che un bambino e adolescente pratichi attività fisica? Secondo gli esperti tre volte alla settimana sono più che sufficienti. Per i più piccoli che hanno 3-4 anni, invece, le palestre organizzano dei corsi per avviare il piccolo all’esercizio fisico. Si tratta di semplici attività che prevedono percorsi con palle, cerchi e tappetini che permetteranno al bambino di muoversi, correre, saltare iniziando così a prendere famigliarità con lo sport e le regole del gioco.