Nel mondo milioni di bambini e adolescenti stanno crescendo privi di uno o entrambi i genitori. Si stima che siano più di due milioni i bambini in istituto, più di 800.000 in Europa centrale e orientale e nella Comunità degli Stati indipendenti (CEE/CIS). Tale cifra globale è probabilmente fortemente sottostimata a causa della mancanza di rapporti e di dati affidabili.
Dai dati del monitoraggio del Centro nazionale di documentazione e analisi sull’infanzia e l’adolescenza sui minori fuori dalla famiglia (marzo 2011), realizzato con il contributo delle Regioni e delle Province autonome, risulta che al 31/12/2008 i bambini e gli adolescenti accolti in servizi residenziali in Italia erano 11.909 mentre quelli in affidamento familiare 14.186, per un totale di 26.095 minori fuori dalla famiglia.
L’UNICEF Italia si impegna a garantire la protezione dei bambini privi di cure genitoriali. Questi bambini sono a rischio di discriminazione, di ricevere cure inadeguate, di venire abusati e sfruttati, e il loro benessere non viene spesso sufficientemente tenuto sotto controllo.
Molti minorenni vengono mandati in istituto anche quando non è necessario e per un periodo di tempo troppo lungo.
Inadeguati ambienti di cura possono ostacolare lo sviluppo emotivo e sociale dei bambini e degli adolescenti. Negli anni è aumentato il consenso attorno alla necessità di promuovere delle alternative di tipo familiare all’istituzionalizzazione.