Andare a mangiare al ristorante con i bambini è una bella esperienza, perchè si tratta di un momento in cui si può stare tutti insieme in famiglia. Tuttavia i bambini a volte possono risultare difficili da gestire, tanto è vero che spesso si rinuncia ad andare tutti insieme al ristorante. Questa scelta è però troppo limitante, perchè come per ogni situazione, basta seguire alcune semplici regole che consentono a tutti di vivere al meglio questo momento di socialità.
Le prime 5 regole da seguire al ristorante coi bambini
Quando si parla di come comportarsi con dei bambini al ristorante, la prima cosa che bisogna tenere presente è che questi sono, per ogni genitore, il centro del proprio mondo. Tuttavia, quando si va al ristorante, questa regola deve essere in un certo modo rivista, specialmente se i bambini a tavola sono più di uno. Questo cosa significa? Che il bambino deve essere conscio che una volta entrati al ristorante non potrà comportarsi come magari fa tra le mura domestiche.
Se si è al ristorante con più bambini, tutto quello che li riguarda, ovvero i momenti di confusione, i lamenti, le risate, devono essere assolutamente limitati, sia da un punto di vista dello spazio che del rumore, al perimetro del tavolo che si è scelto. Questo aspetto è molto importante perchè in tal modo si eviterà di dare fastidio agli altri clienti.
Terza regola fondamentale, che si collega direttamente a quella precedente, riguarda i comportamenti dei genitori nei confronti del personale del locale e degli altri clienti: il fatto che si sia al ristorante con dei bambini non deve portare a giustificare comportamenti non idonei, come ad esempio corse tra i tavoli o urla continue.
Inoltre, non è buona regola chiedere per i bambini dei piatti non presenti nel menù. Sarebbe buona educazione, al momento della prenotazione, informare il ristorante della presenza di uno o più bambini, in modo che i gestori del locale possano assegnare un tavolo adatto a questa particolare situazione.
Consigli per una serata senza stress
Molto importante è anche la decisione su come disporsi a tavola una volta arrivati al ristorante. Se il tavolo è rettangolare, il consiglio per gli adulti è di posizionarsi al centro, con i bambini ai due lati: vale la pena, se le età dei giovanissimi sono diverse, sistemare i più piccoli da un lato e quelli più grandi dall’altro. Se invece il ristorante ha dei tavoli tondi, il consiglio è quello di prenotarne due: uno per gli adulti ed uno per i bambini. Ad ogni modo, a prescindere dalla disposizione a tavola, bisogna sempre fare in modo di disporsi in maniera tale da essere in grado di controllare tutto quello che i bambini fanno, in modo che non arrechino disturbo sia agli altri clienti che al personale del ristorante.
Al momento dell’ordinazione è consigliabile, visto che i bambini solitamente mangiano meno degli adulti, chiedere un solo piatto per i più piccoli e che questo sia portato insieme agli antipasti o, se non se ne prendono, con il primo piatto per gli adulti.
Quando i bambini avranno finito di mangiare arriverà il momento in cui vogliono giocare: ebbene, è buona regola farli svagare con giochi o passatempi che non siano rumorosi, sempre per non disturbare gli altri clienti e chi nel ristorante sta lavorando. Prima di far vivere al bambino l’esperienza del ristorante è opportuno “svezzarlo” andando a mangiare da parenti o amici, per preparalo all’esperienza e fargli capire come comportarsi.