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Quello di avere un figlio è un argomento difficile da discutere, a prescindere dal momento in cui si decida di farlo. Ancora più difficile è stabilire quali siano i pro e contro nell’avere figli da giovani. Si tratta in ogni caso di una grande responsabilità che comporta un cambiamento delle abitudini di tutti, ma è anche una prova di vita che si dimostra impegnativa per chiunque. Per i ”non più giovani” è una prova dura da superare, mentre per i giovani è un’occasione per crescere in fretta e responsabilizzarsi.
Avere figli da giovani: i vantaggi
Il vantaggio maggiore del quale beneficiare nell’avere figli da giovani è sicuramente la possibilità di disporre di tutta l’energia necessaria per accudire un bambino. Stare dietro alla sua vivacità, ai suoi giochi e resistere all’effetto delle poche ore di sonno che si riescono ad accumulare, soprattutto nei primi anni di vita. Se ne rende conto chi ha già avuto un figlio in età giovane e dopo diversi anni ha avuto il secondo. Si nota la differenza tra le risorse energetiche, la pazienza e la voglia che si avevano col primo figlio, rispetto a quelle che si riservano al secondo.
Chi ha figli da giovane è in vantaggio rispetto a chi decide di farlo in età avanzata. Quando gli altri inizieranno a fare i turni per le notti, cambiare pannolini e cercare di placare pianti inconsolabili, la coppia giovane avrà già superato da un pezzo quella fase e avranno maturato un’esperienza che le coppie mano giovani non hanno ancora vissuto. Una coppia di genitori giovani mantiene comunque la propria spensieratezza anche se non riesce sicuramente a fare tutto quello che vorrebbe. Questo si trasmette al bambino che cresce con uno spirito più libero. Inoltre, le giovani coppie sono più inclini a continuare a vivere la loro vita e quindi non è raro vedere genitori giovani con i propri figli in fasce in centri commerciali, ristoranti, cinema, ecc.
Si tende anche ad essere più predisposti a lasciare il figlio con i suoi nonni per concedersi qualche ora di libertà, cosa che difficilmente una coppia non più giovane vorrebbe fare.
Avere figli da giovani: i contro
Molto spesso le giovani coppie di genitori non hanno ancora maturato l’esperienza di vita per capire come crescere un figlio. Sono loro stessi bambini e la genitorialità è un concetto a loro distante. Tutto però può essere imparato, attraverso libri, dai propri genitori e anche incontri creati apposta dove potersi scambiare consigli su come crescere i figli.
Chi fa un figlio da giovane soffre molto la sensazione di aver perso qualcosa della sua vita. Vede i propri amici che continuano a divertirsi e condurre una vita senza pensieri, partecipare a feste, uscire in gruppo e laddove la nascita di un figlio arrivi in età scolastica, si potrebbe verificare perfino l’impossibilità di terminare gli studi. Questo comporta anche un senso di esclusione, poiché difficilmente gli amici saranno disposti a passare del tempo con una giovane coppia di genitori, mentre quelli con figli più grandi avranno già le loro vite e abitudini stabilite.
Il più grande aspetto che si contrappone al poter disporre di tutta l’energia è la mancanza di pazienza. Le giovani coppie non hanno abbastanza pazienza poiché è un aspetto che dipende molto dal grado di maturità.
Cosa direbbero gli ”ex giovani genitori” alle attuali giovani coppie?
Se una ex giovane mamma o papà potessero tornare indietro nel tempo per dare qualche consiglio a sé stessi, cosa direbbero di fare? Essere più pazienti e ascoltare di più i consigli degli altri pur continuando a seguire quello che dice il cuore; avere maggiore fiducia nell’essere genitori e soprattutto che non esistono genitori perfetti.
Inoltre, consiglierebbero di creare un piano, organizzare una sorta di struttura in base alla quale fare determinate scelte, mirate per garantire la buona riuscita dell’essere un giovane genitore.