Gli assorbenti post parto sono degli accessori fondamentali per una donna, che ha appena dato alla luce il proprio bambino.
La gravidanza è uno dei momenti più importanti nella vita di una donna, un periodo vissuto non solo con amore e gioia, ma anche ansia e preoccupazione, in attesa che arrivi il fatidico momento del parto. Preparare tutto quello che occorre per la neo mamma e il nascituro, è fondamentale per non arrivare impreparati a quel giorno. Gli assorbenti post parto sono accessori decisivi per affrontare il periodo successivo al parto.
Gli assorbenti post parto non possono mancare nel borsone di una donna, che si reca in clinica o in ospedale, per partorire. Dopo il momento fatidico, infatti, la donna assiste a una serie di perdite ematiche, definite con il termine medico “lochiazioni“, che possono durare anche per oltre un mese.
In realtà, queste perdite non prevedono solo la fuoriuscita di sangue, ma contengono altri fluidi, quali muco e residui. Ciò avviene per ragioni fisiologiche: dopo il parto, l’utero ha bisogno di ripulirsi e tornare nelle sue condizioni ottimali.
In virtù di queste abbondanti fuoriuscite, la neo mamma necessita del supporto degli assorbenti post parto, che contribuiscono a ridurre il disagio di questo periodo complesso. Vediamo insieme come scegliere questi importanti ausili, per affrontare con maggiore sicurezza questa fase transitoria.
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Le tipologie di assorbenti post parto in commercio sono davvero tante. Eppure, questi prodotti non sono tutti uguali. Per scegliere al meglio, bisogna tener conto di due principali caratteristiche, quali:
Degli assorbenti post parto di qualità, infatti, devono assicurare un buon grado di assorbenza e capienza, al fine di garantire le migliori condizioni alla neo mamma. Tra i migliori in commercio, ci sono i Chicco Mammy, assorbenti che garantiscono una buona dimensione, realizzati in tessuto ipoallergenico. Grazie al loro triplo strato, inoltre, garantiscono un’ottima assorbenza.
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