Grande vittoria per la Locomotiva di Momo, un asilo situato all’interno di un condominio di un palazzo di Milano. Scopri la news sulla lunga storia di questo asilo per bambini nel capoluogo meneghino!
Locomotiva di Momo
Tutto ebbe inizio quando alcuni residenti presentarono numerosi reclami circa il caos che proveniva da quella struttura. Canti, balli, urla e rumori molesti hanno spinto alcuni condomini ha denunciare questa situazione, ricorrendo direttamente alle maniere forti.
Una causa venne aperta a carico del proprietario di questo asilo privato che conta ben 100 bambini e 24 dipendenti. Durante tutto il periodo del processo, c’era molta tensione. Il rischio era che venisse reso noto lo sfratto e che, quindi, l’asilo fosse costretto a chiudere. Questo non solo avrebbe causato problemi ai dipendenti, ma avrebbe provocato numerosi disagi anche alle famiglie dei bambini che frequentano l’asilo.
Nonostante le speranze di tutti, è quello che si è verificato. La sentenza di primo grado è stata chiara: i rumori molesti provocati dalla normale attività educativa dell’asilo sono contrari al regolamento di condominio. La titolare della Locomotiva di Momo, premiato asilo privato famoso per ricorrere a una moderna pedagogia basata sul contatto con la natura, ha deciso di non arrendersi e di presentare ricorso alla Corte d’Appello. Purtroppo, anche in questo caso, il tribunale ha nuovamente dato ragione ai condomini adducendo le medesime motivazioni che hanno portato alla sentenza di primo grado. In aggiunta, la sentenza di secondo grado sottolinea che il regolamento condominiale precedentemente citato, non consente che nello stabile siano presenti scuole di canto, ballo e musica, a causa proprio dei rumori causati.
Sentenza della Corte di Cassazione
Senza perdere la speranza, la titolare ha fatto ricorso in Cassazione, chiedendo di sospendere la sentenza di secondo grado evitando, così, di chiudere la struttura scolastica. La battaglia legale prosegue da sei anni, ma sembra che si sia finalmente mosso qualcosa. In attesa della sentenza della Cassazione, il condominio che ospita la Locomotiva di Momo ha avanzato una proposta. In attesa del giudizio della Cassazione, viene concesso all’asilo di rimanere nella sua attuale sede fino al 2023.
Una piccola ma importante vittoria per questo asilo che, negli anni, non solo ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti, ma ha attirato su di se simpatie da numerosi esponenti della politica milanese. I valori trasmessi da questa nuova pedagogia che si ripropone di crescere i bambini con un maggiore contatto con la Natura piace molto ai milanesi che sperano per i propri figli in un futuro più verde.