Ansia da separazione in un bimbo di 3 anni: come affrontarla

Quasi tutti i bambini di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni soffrono di ansia da separazione. Ecco come comportarsi.

L’ansia da separazione in un bimbo di 3 anni è piuttosto normale, ma è necessario prestare attenzione ai campanelli d’allarme. Il disturbo d’ansia da separazione (SAD) è un tipo di problema di salute mentale. Un bambino si preoccupa molto al pensiero di stare lontano dai membri della famiglia o da altre persone care. Il bambino ha paura di perdere la propria famiglia o pensa che un membro della famiglia subisca un incidente se non è con lui.

Tutti i bambini e gli adolescenti provano ansia. È una parte normale della crescita. L’ansia da separazione è normale nei bambini molto piccoli. Quasi tutti i bambini di età compresa tra i 18 mesi e i 3 anni soffrono di ansia da separazione e sono in qualche misura appiccicosi. Ma i sintomi del disturbo d’ansia da separazione sono più gravi.

Un bambino deve avere sintomi per almeno 4 settimane perché il problema venga diagnosticato come disturbo.

Ansia da separazione in un bimbo di 3 anni: i sintomi

I primi sintomi compaiono spesso intorno alla terza o quarta elementare. Possono iniziare dopo una pausa dalla scuola, ad esempio durante le vacanze o l’estate, o dopo una malattia di lunga durata. Ogni bambino può presentare sintomi diversi. Tuttavia, i segni più comuni sono i seguenti:

• Rifiuto di dormire da solo
• Incubi ripetuti che hanno come tema la separazione
• Molte preoccupazioni quando ci si allontana da casa o dalla famiglia
• Eccessiva preoccupazione per la sicurezza di un membro della famiglia
• Eccessiva preoccupazione di perdere il contatto con la famiglia
• Rifiuto di andare a scuola
• Paura e riluttanza a stare da soli
• Frequenti mal di stomaco, mal di testa o altri disturbi fisici
• Dolori o tensioni muscolari
• Eccessiva preoccupazione quando si dorme fuori casa
• Essere molto appiccicosi, anche quando si è a casa
• Panico o scatti d’ira nei momenti di separazione dai genitori o da chi si prende cura di loro

I sintomi possono assomigliare ad altri problemi di salute. Rivolgetevi a un medico per una diagnosi a vostro figlio.

Come posso aiutare mio figlio a convivere con il disturbo d’ansia da separazione?

I genitori svolgono un ruolo fondamentale nel trattamento del bambino. Ecco cosa potete fare per aiutarlo:

• Mostrare a vostro figlio rassicurazione e sostegno. Incoraggiate l’indipendenza in base all’età
• Riconoscere le situazioni che possono stressare il bambino. Sapere cosa lo stressa e pianificarlo in anticipo può aiutarvi a prepararlo in modo che affronti le situazioni in maniera tranquilla
• Parlate agli altri dell’ansia da separazione di vostro figlio. Collaborate con il medico e la scuola per sviluppare un piano di trattamento. Ricordate agli insegnanti che vostro figlio avrà bisogno di maggiore rassicurazione e sostegno in determinate situazioni

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