Si tratta di una problematica molto importante, e la prevenzione può migliorare la loro qualità di vita.
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I segni più tipici dell’anemia da carenza di ferro sono la pelle pallida e la stanchezza. Altri segni includono battito cardiaco rapido, irritabilità, perdita di appetito, unghie fragili e lingua dolorante o gonfia. In realtà, però, è comune per un bambino con l’anemia non avere alcun sintomo.
Le persone diventano anemiche quando i globuli rossi non portano abbastanza ossigeno ai tessuti del loro corpo. Varie condizioni possono causare l’anemia, compresa una malattia ereditaria chiamata anemia falciforme, ma la carenza di ferro è la causa più comune. Il corpo umano ha bisogno di ferro per produrre l’emoglobina, il pigmento rosso che trasporta l’ossigeno nel sangue. Se il tuo bambino non riceve abbastanza ferro, avrà meno globuli rossi, e quelli che ha saranno più piccoli. Di conseguenza i tessuti del suo corpo riceveranno meno ossigeno di quanto dovrebbero.
I bambini sono particolarmente suscettibili all’anemia durante i periodi di rapida crescita, quando hanno bisogno di ferro extra che non sempre ottengono. Ciononostante, l’anemia da carenza di ferro non accade durante la notte; è causata da una carenza relativamente grave che si sviluppa nel tempo. Le carenze di ferro possono verificarsi per diversi motivi, tra cui non abbastanza ferro nella dieta, perdita di sangue in corso (nel tratto intestinale, per esempio), e scarso assorbimento del ferro.
Può esserlo. Oltre ai sintomi menzionati sopra, un bambino anemico potrebbe soffrire di problemi mentali e fisici permanenti. Mentre una carenza di ferro può essere corretta, il danno mentale e fisico non è sempre reversibile.
La carenza di ferro rende anche i bambini più suscettibili all’avvelenamento da piombo e alle infezioni.
Tra i 9 e i 24 mesi, tutti i bambini sono ad alto rischio di anemia, ma queste categorie sono a più alto rischio:
L’Accademia Americana di Pediatria raccomanda che i bambini vengano sottoposti a screening per l’anemia a 12 mesi, o prima se sono nati prematuramente. Tuttavia, se noti qualche segno di anemia, chiama il medico. Per determinare se il tuo bambino è anemico, il medico farà un esame del sangue per misurare i livelli di emoglobina ed ematocrito (percentuale di globuli rossi nel sangue).
Puoi evitare che il tuo bambino sviluppi un’anemia da carenza di ferro. Ecco come:
È importante aumentare l’apporto di ferro del tuo bambino una volta che mangia i solidi, ma i cambiamenti nella dieta non sono sempre sufficienti per correggere l’anemia. Potrebbe anche aver bisogno di un integratore di ferro, di solito dato sotto forma di gocce. Il ferro viene assorbito meglio a stomaco vuoto, ma poiché può causare disturbi al pancino (e ha un sapore sgradevole), il medico può suggerire di dare il supplemento con il cibo, il latte materno o la formula. Il pediatra probabilmente ricontrollerà i livelli di emoglobina/ematocrito del tuo bambino dopo che avrà preso l’integratore per un mese o due.
Di solito ci vogliono un paio di mesi perché l’emocromo ritorni alla normalità, e poi altri sei o dodici mesi per ricostituire le riserve di ferro. Successivamente, possono probabilmente essere mantenuti con una dieta ricca di ferro.
Gli integratori di ferro sono utili in molti casi, ma troppo ferro può essere velenoso, quindi consulta sempre il tuo medico prima di dare al tuo bambino integratori. I medici spesso raccomandano un supplemento di ferro per i bambini allattati al seno a partire dai 4 mesi di età.
Se hai integratori di ferro in casa (o vitamine che contengono ferro), assicurati di tenerli sotto chiave e ben lontani dalla portata del tuo bambino. Il ferro è una delle principali cause di avvelenamento accidentale.