L’adolescenza è quel periodo della vita in cui crescita e maturazione si svolgono fino a raggiungere il grado di maturità dell’adulto.
Il punto di riferimento per il calcolo della crescita è l’età cronologica del soggetto, ma prima di iniziare premettiamo che i processi biologici che sono alla base della crescita e della maturazione non seguono necessariamente una regola univoca: due adolescenti possono avere la stessa età cronologica, ma differire di parecchio per grado di maturazione, o età biologica.
Questa dissociazione tra tempo cronologico e tempo biologico è particolarmente evidente nel periodo citato, ovvero quando si è teenagers, rispetto alla prima parte della vita prenatale. L’adolescenza è un periodo in cui si osserva un’elevata velocità di crescita e maturazione, e in questa fase la maggior parte dei sistemi corporei raggiunge la maturità strutturale e funzionale tipica dell’organismo adulto.
In via del tutto generale lo scatto puberale inizia e termina prima nelle femmine che nei maschi, pur con una grande fascia di sovrapposizione. Tra gli 10 e i 22 anni nei maschi, si osserva la crescita della statura, tra le altre cose. Questo fattore è prima di tutto biologico: se i genitori sono molto alti, è più probabile che anche il ragazzo lo sia piuttosto che il contrario. Tuttavia si possono consultare le cosiddette “curve di crescita” per monitorare la crescita ottimale del teenager.