Non avere fretta: la perdita di peso deve essere graduale e, soprattutto, sicura.
Mentre sei incinta, il tuo corpo stratifica automaticamente il tessuto adiposo extra in modo da avere abbastanza riserve di grasso per iniziare e sostenere l’allattamento al seno. Dopo aver partorito, però, se quello che mangi è vario ed equilibrato, l’allattamento può aiutarti a perdere peso senza compromettere la tua salute o quella del tuo bambino.
Infatti, bruci naturalmente calorie per produrre il latte materno ogni volta che allatti.
Le donne dopo il parto che si mettono a dieta, si allenano vigorosamente o saltano i pasti possono perdere rapidamente dei chili. Tuttavia, possono anche rilasciare livelli più alti di tossine nel loro latte materno. Come vedi, il latte materno rimane il cibo più sano per il tuo bambino, quindi non lasciare che ciò ti dissuada dall’allattare.
Lavora per una perdita di peso graduale, mangia quando hai fame e assicurati di assumere abbastanza liquidi. È il modo migliore per perdere peso in modo facile e sicuro.
Gli studi dimostrano che circa il 40% delle donne ha una diastasi a sei mesi dal parto. Dopo la gravidanza, una diastasi appare come una cresta o anche una pagnotta che sporge dalla linea mediana. Una volta che il tessuto connettivo si allunga, può essere difficile ricostruire la forza del core e riunire i muscoli. Fare crunch tradizionali può peggiorare la tua condizione. Essi tendono a rendere quei muscoli più stretti, spingendoli più lontano e allungando il tessuto connettivo ancora di più in modo che cresca più sottile e debole.
Spesso è possibile correggere una diastasi con esercizi specifici, ma avrai bisogno della guida di un fisioterapista. Se la diastasi è grave, e non hai intenzione di rimanere incinta di nuovo, la chirurgia può essere un’opzione, soprattutto se hai fatto tutto il possibile con la terapia fisica ma stai ancora lottando con un core debole. La chirurgia per riparare una diastasi comporta la ricucitura dei muscoli della parete addominale lungo la linea mediana.
In alcuni casi, un chirurgo può essere in grado di eseguire la procedura in laparoscopia (utilizzando una piccola telecamera e strumenti inseriti attraverso piccole incisioni).