C’è una correlazione tra l’allattamento al seno e l’utero? Ebbene, sì. Quando allatti, la ghiandola pituitaria secerne l’ormone ossitocina, che agisce principalmente per contrarre la muscolatura liscia come le sacche di latte nel tuo seno. La contrazione di quest’ultime fa sì che il tuo latte si sposti verso la parte anteriore del seno, rendendolo disponibile per il tuo bambino.
L’allattamento al seno e l’utero: un connubio perfetto
Con ogni poppata, l’ossitocina fa anche contrarre le cellule muscolari lisce dell’utero, permettendogli di ridursi alle dimensioni precedenti la gravidanza. L’ossitocina ha un altro effetto importante: indurre nelle mamme sentimenti d’amore verso i loro bambini. Ecco perché a volte è chiamato l’ormone dell’amore. Tuttavia, in alcuni casi l’utero può subire manovre molto importanti, a seguito soprattutto di complicazioni inaspettate. L’inversione uterina rientra tra queste problematiche e, sebbene sia rara, è davvero grave.
L’inversione uterina
L’inversione uterina è una complicazione del parto, grave ma rara, in cui l’utero si capovolge letteralmente. Quando questo accade, la parte superiore dell’utero (il fondo) passa attraverso la cervice o addirittura completamente fuori dalla vagina. Ciò si verifica in circa 1 su 3.000 nascite. Normalmente, dopo un parto vaginale, le contrazioni causano la separazione della placenta dalla parete dell’utero. Questo avviene tipicamente entro cinque o dieci minuti dal parto, anche se può richiedere più tempo. Finché non sanguini, il tuo medico o l’ostetrica possono aspettare un po’ che la placenta si separi da sola.
Se non dovesse succedere, il tuo operatore farà ciò che è noto come una rimozione manuale della placenta, che comporta il raggiungimento attraverso la vagina e nell’utero con una mano. Dopo che il medico vede che la placenta si sta separando, può chiederti di spingere delicatamente per aiutare ad espellerla dall’utero e attraverso la vagina. Può aiutarti a guidarla fuori dalla vagina tirando delicatamente il cordone ombelicale.
A volte, la placenta non si separa normalmente e i tentativi di farla uscire causano un’inversione uterina. È anche possibile che un’inversione avvenga da sola, e può causare gravi problemi, tra cui emorragie pericolose per la vita e shock, soprattutto se non viene riconosciuta e trattata immediatamente.