Argomenti trattati
L’alfabeto muto o manuale è un codice che associa un movimento delle mani ad ogni lettera dell’alfabeto tradizionale.
È principalmente usato dai bambini come un vero e proprio gioco, per comunicare messaggi in maniera silenziosa o come una espansione del linguaggio dei segni per sordomuti. L’alfabeto manuale non è sempre stato uguale per tutte le lingue. Solo in tempi molto recenti ad esempio l’alfabeto manuale italiano è stato avvicinato ai segni dell’alfabeto manuale universalmente riconosciuto. Può essere utilissimo per le parole che presentano un suono diverso rispetto alla pronuncia e per i nomi di cui è necessario fare lo spelling. Quali sono i giochi per insegnare l’alfabeto muto ai bambini?
Impararlo non è per nulla difficile: è possibile insegnarlo anche al proprio bambino come un gioco! Sono disponibili online diversi supporti per l’insegnamento e modi per rendere l’apprendimento piacevole e divertente. Imparare l’alfabelo può anche essere un’occasione per il bambino di accrescere la sua sensibilità.
Bambini e l’alfabeto muto: impararlo con i giochi
Vediamo adesso alcuni modi per imparare l’alfabeto muto in modo semplice e divertente. Si tratta perlopiù di giochi e di percorsi che sfruttano l’elemento ludico per favorire la memorizzazione dei segni. Per un insegnamento più professionale sono presenti su tutto il territorio nazionale delle scuole specializzate nel linguaggio dei segni. Si tratta infatti di un mondo complesso e che richiede l’ausilio di un professionista.
Qui illustriamo però alcune semplici metodologie e tecniche per imparare in modo intuitivo l’alfabeto muto, con gli strumenti che si possiedono già in casa.
Video su Youtube
Youtube può essere un ottimo alleato per imparare l’alfabeto muto. Si possono trovare dei video che mostrano le lettere una per volta, permettendo una memorizzazione progressiva dei segni. Si può procedere così: dopo aver visto il video un paio di volte e aver memorizzato le lettere a piccoli gruppi, il modo migliore per imparare è fare pratica. Ripetere più volte l’alfabeto associando alla lettere il segno corrispondente potrebbe essere un ottimo inizio.
Solo successivamente si può creare un piccolo messaggio per il bambino usando solo l’alfabeto muto e chiedergli di trascrivere le lettere singolarmente per decifrarlo. Questo gioco può essere svolto anche in gruppo, sotto forma di competizione. Basta dividere i bambini in piccoli gruppi e invitarli a collaborare.
Il gioco delle schede
Memorizzare un nuovo codice può essere difficile e possono essere necessari dei supporti visivi, che semplifichino il processo di apprendimento e memorizzazione dei segni. Si potrebbero preparare delle schede, utilizzando dei prototipi presenti anche online, che propongono visivamente il singolo gesto abbinato alla lettere dell’alfabeto. In questo modo, dopo aver imparato tutte le lettere singolarmente, è possibile iniziare a giocare. Si possono, ad esempio, presentare delle schede con una combinazione di gesti che simulano una parola e chiedere al bambino di capire di quale parola si tratta
Una volta capita il bambino potrà ripeterla attraverso i segni dell’alfabeto muto, per rafforzare ulteriormente il processo di memorizzazione.
Dialoghi silenziosi
Una volta che i bambini hanno imparato i singoli segni è possibile proporre loro dei giochi più complessi. Il gioco è il metodo principale di apprendimento per loro. Creando dei cartoncini con parole e piccole frasi si possono dividere i bambini in squadre e proporgli una piccola competizione. A turno ogni bambino deve pescare un biglietto con la frase o la parola da trasporre nel linguaggio dei segni. I membri dell’altra squadra devono capire la parola o la frase. Per ogni frase capita si assegna un punto.