Adozione, come accogliere il bambino

Quando una coppia decide di adottare un bambino sa che deve affrontare un iter lungo e faticoso, fatto di tante procedure burocratiche e di tanti incontri con psicologi ed esperti che aiutano a capire se si è pronti ad affrontare un’esperienza simile. Al termine del percorso, che dura circa tre anni, bisogna prepararsi all’accoglienza del figlio che spesso è già grandicello, proviene da un paese straniero e ha usanze completamente diverse.

Il primo passo per accogliere bene il bambino è conoscere la sua cultura: considerate che all’inizio potrebbe sentirsi spaesato e aver bisogno di tempo per ambientarsi. Non forzate la mano imponendo subito abitudini differenti, fate in modo che l’integrazione in famiglia e nella nuova società sia graduale, ad esempio lasciate che continui a coltivare un hobby o informatevi sui suoi gusti culinari e il primo mese preparategli dei piatti tipici del suo paese che lui gradisce particolarmente, alternate anche le vostre specialità e il bimbo riuscirà man mano ad apprezzarle. I primi giorni dopo il suo arrivo dedicatevi a lui completamente, magari prendetevi un periodo di ferie dal lavoro, organizzate delle attività divertenti, ad esempio delle passeggiate o delle gite fuori porta, in modo che si trovi in un ambiente rilassato e in un clima vacanziero che ai bambini piace tanto. Non fiondatelo subito nella realtà della scuola e degli impegni quotidiani, dopo alcuni giorni piacevoli trascorsi con la nuova mamma e con il nuovo papà, accompagnatelo a scuola e raccomandatevi con le maestre affinché abbiano un occhio di riguardo, nel caso in cui mostri delle difficoltà ad integrarsi.

Evitate inoltre di presentargli tutti i parenti insieme, potrebbe sentirsi ancora più confuso e smarrito. L’importante è che stabilisca un buon rapporto con i genitori e con eventuali fratelli e sorelle, magari potreste presentargli i nonni per prima e poi man mano fargli conoscere il resto del parentado. Meglio non preparare subito delle feste di accoglienza dove sono tutti presenti. Fate sempre riferimento agli operatori del settore che sapranno darvi dei consigli utili per superare qualsiasi problema e disagio. L’adozione è una scelta di maturità e di amore e per far sì che il nuovo arrivato venga accolto nel migliore dei modi e che possa affezionarsi alla famiglia e al nuovo mondo, è necessario che si senta apprezzato per il suo modo di essere, per le sue abitudini e per la sua cultura.