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La magia del Natale e delle relative festività sta a cuore non soltanto ai più piccolini, ma anche agli adulti. Molto probabilmente questo accade perché anche i più grandi, nel momento in cui erano piccoli come i propri figli, hanno vissuto prima di tutto il Natale in veste di bambini. Proprio per conservare i bei ricordi vissuti da piccoli è importante che i genitori, soprattutto la mamma nel suo ruolo essenziale, si comportino in maniera tale da conservare nella mente dei bambini un ricordo incancellabile e positivo. Per questo che, realizzare l’albero di natale o il presepe e gli altri addobbi, insieme ai propri bimbi diventa un momento magico ed estremamente costruttivo per i nostri piccoli. Ma non si dovrebbe condividere solo il momento stesso della realizzazione ma, anche, tutta la fase di preparazione a cominciare dalla scelta degli addobbi per l’albero di natale, per le ghirlande o per il presepe.
Babbo Natale esiste esattamente come l’albero
Non c’è un’età standard in cui i bambini devono essere informati del fatto che Babbo Natale possa anche non esistere. Scopriranno da soli, naturalmente, ognuno con le proprie modalità specifiche questa cosa nel tempo. Non c’è alcuna motivazione, né di ordine pratico ne’ psicologico, che spinga a suggerire ai genitori o agli adulti di fare questa cosa. Ogni bambino ha i suoi tempi e le sue modalità. Anche l’albero non va mai considerato come un passatempo, una distrazione inutile, come purtroppo molti adulti sommersi dallo stress e dai ritmi frenetici della vita moderna sembrano fare. L’albero è sacro, come l’immaginario su Babbo Natale. Perché queste cose fanno riferimento alla purezza dell’infanzia, alla capacità di credere anche all’impossibile. Perché togliere ai più piccoli, prima del tempo, ogni speranza? Poi ognuno seguirà un proprio percorso di vita e crescendo deciderà mano a mano quale sarà l’approccio più adatto. Ma non forzate, non velocizzate i giusti tempi che non sono determinabili a priori.
Il regalo più bello
Può risultare difficile da credere, vista la gran quantità di offerte commerciali dalle quali veniamo costantemente bombardati, soprattutto quando si avvicina il periodo festivo. Abbiamo la stessa difficoltà a crederci quando vediamo i bambini felici a scartare doni di ogni genere e specie. O quando sono loro stessi a farne specifica richiesta.
Ma il vero regalo, quello che meglio si sposa con il più puro e classico spirito natalizio – importantissimo per un bambino – è vedere la presenza costante dei propri genitori. Quindi, mamme, decorate l’albero insieme ai vostri piccoli, coinvolgeteli nella preparazione del presepe e fateli contribuire all’allestimento delle luci come un piccolo momento di magia.
E perché no, nel loro piccolo, i bambini più o meno pasticcioni potrebbero dare il proprio tocco al cenone delle feste. Un giorno saranno questi i ricordi fissati indelebilmente nella memoria di questi futuri adulti. Perché se è vero che giochini e oggetti vari portano molta gioia, questa non sarà assolutamente equiparabile a quella procurata da bellissimi ricordi emotivi ed affettivi, impagabili ed insostituibili. Si tratta di una di quelle cose assolutamente economicamente non valutabili.
Come decorare l’albero
Non cercate di avere per forza un risultato perfetto, ma puntate invece tutto sulla creatività e sul gioco. Elementi, questi che fanno benissimo allo sviluppo di un bambino e gli permettono di nuotare in acque che conosce bene. Quindi non ponetevi il problema degli addobbi più classici e ricercati. Puntate piuttosto su addobbi creati dai vostri bimbi, con le fattezze e la vivacità tipica delle creazioni infantili che è spesso facile intravedere quando ci si trova nei pressi di asili e scuole elementari. Cercate di tornare bambini un pochino anche voi, non fa affatto male.