Come abituare il bambino a dormire nel lettino: i consigli utili ai genitori per far sì che il piccolo si abitui alla propria cameretta.
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Il sonno è la prima medicina dell’uomo e questa antichissima regola vale in particolare per il bambino. Ma la preoccupazione di farlo dormire non deve spingere i genitori a essere ossessivi o iperprotettivi. Come abituare il bambino a dormire nel lettino: i consigli.
Abituare un bambino a dormire da solo, non è semplice. È però necessario che impari a farlo anche se ha paura o piange. Nella maggior parte dei casi il contatto con i genitori aiuta i bambini a rilassarsi e, di conseguenza, ad addormentarsi. Anche i genitori, però, hanno bisogno di spazi in cui mantenere la loro intimità, e la camera da letto è uno di questi. Per questo motivo sarebbe meglio abituare il bambino a dormire da solo sin dai primi giorni di vita.
La scelta di abituare il bambino a dormire nel lettino porta con sé anche altri vantaggi, primo fra tutti aiutarlo a sviluppare una personalità più sicura e a combattere l’ansia generata dal distacco. Per i bambini abituati a dormire nel lettone non è sempre facile abbandonare questa piacevole abitudine e trasferirsi nella propria stanza. Questo momento, poi, è fondamentale, perché da un lato gli consente di sviluppare una maggiore autonomia e dall’altro permette ai genitori di custodire un’intimità che molto spesso viene compromessa con l’arrivo dei figli.
La parte più difficile di questo rito di passaggio è probabilmente rendere il bambino consapevole che la mamma e papà per lui ci sono sempre, anche se dorme in un’altra camera. Per i bambini piccoli, il modo migliore è innanzitutto stabilire una routine a cui si abitueranno da soli. Abituare il bambino a dormire nel lettino: i consigli utili ai genitori.
Per prima cosa è necessario che il bambino si abitui all’ambiente della propria cameretta. Non è qualcosa di immediato, ma anzi richiede tempo e pazienza, fino al momento in cui il bambino si troverà perfettamente tranquillo nella sua stanza. Il materasso va scelto con cura: deve essere duro e adatto alle misure del letto del bambino. Infine, il bambino dovrebbe conoscere com’è fatta la sua cameretta; così, se dovesse svegliarsi, non avrà problemi a orientarsi e a capire dove si trova.
Come già detto, stabilire una routine è fondamentale. Può trattarsi del momento del bagnetto, molto piacevole e apprezzato da tanti bambini; oppure quello della pappa; può essere cambiare il pannolino con in sottofondo una bella musica, o metterlo in pigiama la sera dopo il bagnetto. Quando è l’ora di mettere il bambino a letto, lo si può fare con una dolce ninna nanna, o leggendogli un libro o una fiaba. Il rituale della buonanotte aiuta molto, perché rassicura i bambini. Se il bambino dovesse lamentarsi quando comincia a sperimentare la nuova routine, bisogna avere un po’ di pazienza. Passato un po’ di tempo, il bambino probabilmente si calmerà da solo.
Un metodo infallibile per abituare i bambini a dormire in cameretta è quello di dormirci, ogni tanto, di giorno. Di giorno la luce tranquillizzerà i bambini, che si abitueranno a quell’ambiente fino a sentirlo, pian piano, come proprio. Un altro consiglio è quello di passare più tempo possibile in cameretta insieme ai bambini di giorno. Le attività da fare saranno tante: leggere, sfogliare libri, provare i giochi, fare una caccia al tesoro, e scoprire come è fatto il lettino.