Quali sono gli effetti benefici e non dell’ossigenoterapia in gravidanza
L’intero arco gestazionale è un periodo per la futura mamma di per sé delicato in cui è importante conoscere ciò che può ledere alla madre o al feto, a volte qualche inestetismo epidermico, quali rughe, smagliature, può essere risolto con alcuni trattamenti tra cui l’ossigenoterapia iperbarica al viso.
È una terapia che ha come strumento di azione l’ossigeno puro, di cui il nostro organismo ha bisogno per sopravvivere, però in questo caso non viene inalato dai polmoni ma viene direttamente concentrato sulla pelle in una ambiente pressurizzato ad una pressione 2 o 3 volte superiore a quella atmosferica.
Questa terapia è consigliata per vari disturbi in quanto ha un effetto benefico anti-infiammatorio grazie alla somministrazione direttamente sotto la cute dell’ossigeno tra cui la necrosi ossea asettica e la sordità improvvisa, le ulcere cutanee, inoltre favorisce la rigenerazione dei vasi sanguigni ed a stimolare la naturale produzione di collagene ed elastina che rende la pelle del viso più luminosa.
Per quanto riguarda la possibilità di sottoporsi all’ossigenoterapia durante la gravidanza, recenti studi hanno evidenziato che favorisce lo sviluppo neuronale del feto, o può essere adatto anche in casi di sofferenza fetale in quanto aumenta il flusso nell’arteria ombelicale e abbassa il rischio di un’ipossia neonatale.
Però bisogna fare attenzione in quanto non tutte le future mamme possono affrontare questo tipo di terapie, il medico specializzato deve valutare caso per caso in funzione della problematica e dello stato di salute della madre e del bambino.
Gli effetti collaterali potrebbero consistere in un possibile danneggiamento del feto ,ad esempio se non viene mantenuto un dosaggio relativamente basso, quindi è di primaria importanza rivolgersi a medici molto bravi ed esperti del settore.